La risposta al quesito "la ricostruzione unghie fa male?" è NO. La ricostruzione unghie in gel o acrilico NON fa male alle unghie.
Allora a cosa si devono le voci che la ritengono uno dei “mali del secolo”? Alla scarsa informazione, alla maldestra traduzione di articoli in inglese copia/incollati dal web su portali e blog, alla scarsa professionalità di alcune operatrici e A NOI.
Sì. Avete letto bene, noi. Noi donne che invece di scegliere qualità e sicurezza scegliamo il prezzo più basso di chi lavora a casa o non ha sufficiente formazione ed esperienza per lavorare sulla mano di una persona.
Andiamo per ordine.
L’utilizzo di un sistema di prodotti, gel o acrilico, che permette di allungare, ricoprire o “correggere” le unghie naturali. Il sistema in gel si indurisce grazie alla polimerizzazione in apposita lampada UV. Il sistema in acrilico, composto da monomero e polimero, si indurisce reagendo all’ossigeno, quindi “all’aria”. Ogni 3-4 settimane, a seconda della velocità di crescita dell’unghia, si torna in salone a ribilanciare l’unghia che, crescendo, ha spostato in avanti il prodotto.
Non esiste un sistema migliore. Entrambi sono sistemi sicuri ed efficaci, se usati da una onicotecnica professionista preparata, che si utilizzano a seconda della necessità. Con entrambi, le unghie si possono ricoprire, allungare, decorare oppure “correggere” nascondendo difetti nella colorazione o una lamina ungueale dalla superficie irregolare o addirittura creando un unghia, in caso di onicofagia, laddove quasi non esiste. La scelta del sistema dovrebbe sempre essere affidato alla professionista che deciderà quale dei due è più adatto al nostro stile di vita, tipo di unghia, occupazione.
In Italia sì. Al 100%. Il ministero della salute italiano, anche in ottemperanza delle regole valide nell’unione europea, pretende (meno male!!!) che le aziende produttrici o importatrici di prodotti cosmetici, quelle per le unghie incluse, forniscano loro il Dossier chimico di ogni prodotto commercializzato. Questo dossier viene passato al vaglio e solamente se nei prodotti non sono presenti sostanze che potrebbero mettere a rischio la salute del consumatore, il prodotto viene regolarmente messo in commercio. E non finisce qui. Ogni prodotto è anche accompagnato da una scheda di sicurezza, che la professionista delle unghie (estetista/onicotecnica) deve avere in salone. In questa scheda è descritto cos’è il prodotto, cosa contiene, come conservarlo, come agire in caso si verifichi una reazione avversa sulla persona e così via.
La ricostruzione unghie ci fa male se:
La ricostruzione unghie ci fa male a causa nostra:
Se non c’è? No grazie!
Articolo a cura di Debora Mara Piazza